LEGGE SALUTE: l'elicottero cade per lo svapo.

LEGGE SALUTE: l'elicottero cade per lo svapo.

Fu durante questo periodo burrascoso in Francia che la legge sulla salute decise di tornare in auge e non fu una grande sorpresa che l'ascia cadesse. L'Assemblea nazionale ha quindi adottato in seconda lettura l'articolo 5 sexies della legge sanitaria, respingendo tutti gli emendamenti presentati.

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DIRITTO SANITARIO: QUALI CONSEGUENZE?


Se fino ad allora esisteva ancora una speranza, è il contesto peggiore avvenuto ieri nell'assemblea nazionale. Da maggio 20 2016, la pubblicità, la propaganda, la sponsorizzazione e il mecenatismo saranno vietati per la e-sigaretta. Gli emendamenti presentati su questo articolo che potrebbero eventualmente limitare la rottura opponendosi al divieto di pubblicità sulle sigarette elettroniche sono stati tutti ritirati o respinti. Allo stesso tempo, il pacchetto neutrale è stato adottato senza riserve dall'Assemblea nazionale, il che suggerisce rapporti burrascosi con i tabaccai.

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E-SIGARETTA: LA CONDANNA A MORTE!


Se le aziende produttrici di tabacco appariranno grigie con l'adozione del pacchetto neutro, chiaramente non c'è bisogno di preoccuparsene. Da un lato, i produttori intendono ottenere un risarcimento per l'esproprio con un importo cumulativo di 20 miliardi di euro. Un dato calcolato sulla base di uno studio condotto dal BNP per conto del governo britannico, che prevede anche l'introduzione del pacchetto generico. Inoltre, l'arrivo del recepimento della direttiva sul tabacco e il divieto di pubblicità per le sigarette elettroniche aprono notevolmente le porte alle aziende del tabacco che potranno tranquillamente affermarsi come “sole” padrone del mercato dello svapo.

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E-SIGARETTA: LA LOTTA O LA PERDITA?


Cos'altro possiamo dire ... Sono passati mesi e mesi che i vari media di svapo hanno cercato di mobilitare i vapers per difendersi da queste decisioni ingiuste, ora è troppo tardi. Che ne sarà di blog, forum e altri social network dello svapo? Ebbene, se è ancora troppo presto per dire qualcosa, ora sappiamo che dal 20 maggio 2016 i nostri progetti saranno illegali e potrebbero essere pesantemente sanzionati. Ovviamente queste decisioni avranno un impatto anche sui negozi di sigarette elettroniche che rischiamo di vedere chiudere uno ad uno alla fine dell'anno. Per altri, la lotta continua, economia sommersa, mercato nero e gruppi clandestini, ecco il triste destino che è stato riservato per vapoteurs.

 





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Circa l'autore

Redattore e corrispondente Svizzera. Vapoteuse da molti anni, mi occupo principalmente di notizie svizzere.